Mercoledì 9 Giugno 2021 - News under


Un intero week end tra Piemonte e Lombardia per riaccendere l'entusiasmo dopo tanti mesi.

Grazie a coach Cico  sono arrivate le prime amichevoli e soprattutto la prima trasferta, doppia, ... dal primo lockdown ad oggi.

Non credevano alle loro orecchie le nostre U14 euforiche all'idea di partire per Pavia.

Durante il viaggio hanno cantato come non mai e ricordato le trasferte passate con dolce nostalgia. Nei loro volti si leggeva voglia di libertà e rinascita. Una volta in campo hanno sprigionato tutta la loro forza e il bisogno di giocare insieme con l'obiettivo di dare tutte il meglio di sé e di aiutarsi come fa una vera squadra di basket.

E'  stato un weekend meraviglioso sotto tutti i punti di vista – esordisce coach Sacchi – e per questo desidero ringraziare le due blasonate società,  Castelnuovo Scrivia (A2) e Broni (A1), che ci hanno permesso di disputare due test amichevoli e per l'organizzazione con cui ci hanno accolto.

Se ero sicuro di non avere sorprese sulle location  sportive,  culturali, ed enogastronomiche, la vera sorpresa è stata vedere come le mie piccole atlete hanno affrontato queste sfide.

Contro le quotate piemontesi (imbattute da due anni in Piemonte) hanno giocato a viso aperto, senza paura, con una grande difesa e soprattutto con grandi collaborazioni offensive. Non giocavamo da 15 mesi e siamo state ferme per 12, ma il lavoro che abbiamo fatto in questi tre mesi è stato davvero importante. Il risultato finale dopo il 29 a 21 del primo tempo ci ha visto sconfitte per 60 a 37 ma i complimenti delle avversarie e dei dirigenti piemontesi ci hanno riempito di orgoglio.

Il giorno dopo contro un misto di under 16/14 di Broni, siamo riuscite a fare ancora meglio vincendo la sfida 54 a 41.

I risultati non mi interessano, la cosa più importante è aver visto le mie bimbe tornare a giocare, vederle giocare contro grandi team di due regioni che a livello nazionale sfornano talenti, ma soprattutto vedere che il cammino iniziato due anni fa non è stato dimenticato e nonostante lo stop di 12 mesi non si è perso l'entusiasmo e la voglia di crescere.

Ringrazio anche la società e i genitori per averci permesso di partecipare a questo weekend che resterà a lungo nel cuore di tutti noi.