Venerdì 31 Marzo 2023 - A2 stagione 2022/23


L’Alperia Bolzano pronta per il rush finale, si inizia con ospite Treviso

Reduce dalla vittoria a Carugate in una partita dove è emersa la voglia di lottare su ogni pallone, sabato 1 aprile l’Alperia Basket Club Bolzano torna tra le mura amiche del PalaMazzali alle ore 20:30, contro la Podolife Treviso nella terzultima giornata di campionato.

Treviso attualmente viaggia in sesta posizione con 20 punti, ma deve fare i conti con le inseguitrici che la tallonano a stretto contatto. La lotta infatti dietro alle prime 5 è serrata e soprattutto racchiude 5 squadre in due punti (Treviso e Alpo a 20, Mantova, Trieste e Carugate a 18) e sei in 4 punti dove la sesta è proprio il Basket Club Bolzano a quota 16.

La linea che separa play off e play out è quindi sottilissima e nessuno può più permettersi di sbagliare. Il programma al BCB riserva dopo Treviso, la Pallacanestro Bolzano e Trieste, ciò significa che tutte le ultime 3 partite si giocheranno a Bolzano, due in casa e una infrasettimanale prima di Pasqua (05.04) alle scuole Stifter di via Diaz , l’ultima il 15.04 nuovamente al PalaMazzali.

Tornando alla prossima avversaria, Treviso, dopo essere stata la matricola dello scorso campionato quest’anno si è decisamente rinforzata. Iniziando con l’arrivo del tecnico Iurlaro e dell’Ialo-argentina Rosset già nazionale Argentina con esperienze in A1 e Eurocup, il play Vespignani, Ramò, Amabiglia e anche l’ex BCB Alessia Egwho che a Bolzano aveva fatto molto bene e che all’andata aveva castigato le ex compagne. 

Per non farsi mancare nulla in febbraio è arrivata anche l'ala forte El Habbab, in A1 con Battipaglia e Palermo e nell’ultima stagione nel girone sud a Selargius. A tanti nuovi arrivi si uniscono le conferme di: Volpato, Diodati, Gini e Zagni, per una squadra decisamente completa e molto lunga.

Avversaria più che tosta, all’andata fu 57 a 42, con il Basket Club Bolzano che aveva completamente sbagliato il primo e l’ultimo quarto con un finale da 15 a 2 dove non ha più segnato negli ultimi 4 minuti.

Non è quindi una mission impossible e capitan Servillo & co. quest’anno hanno già dimostrato più volte di cosa sono capaci se ci credono dall’inizio alla fine e trovando unità.